Il progetto nasce dalla proposta di Denise De Rocco, in collaborazione con alcuni docenti di
Storia dell’Arte e Filosofia, e prevede la partecipazione in forma volontaria, degli studenti dei tre
Licei Classico, Linguistico, Artistico dell’Istituto G.&Q. Sella (circa 800 studenti) e di eventuali
docenti interessati.
L’obiettivo principale è il seguente :
in riferimento alla situazione generale vissuta attualmente a livello globale si prevede la creazione
di una breve performance artistica in cui i fondamentali riferimenti sono, da un lato, la condivisione
e la riflessione di quanto sta accadendo nel nostro pianeta, dall’altro la partecipazione alla giornata
del Rebirth, ora approvata anche dall’O.N.U. , ideata da Michelangelo Pistoletto e che si festeggia in
tutto il mondo il 21/12 di ogni anno.
L’intervento prevede la realizzazione di una installazione/performance, utilizzando il simbolo del
Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto da lui creato e messo a disposizione di tutti e volto ad
incrementare e stimolare una “trasformazione sociale consapevole”.
Dati i tempi ristretti si interverrà con una breve, semplice installazione, disegnando a terra, nel
parco Arequipa, attraverso una lunga striscia di tessuto bianco, il simbolo del Rebirth/Terzo
Paradiso di lunghezza 40 metri, all’interno del quale gli studenti saranno invitati ad entrare
diventando parte integrante dell’opera.
Alcuni studenti del liceo Classico, riprenderanno con un drone l’installazione dall’alto, e tali
immagini/video verranno messi sulla piattaforma del sito predisposto dalla Fondazione Pistoletto e
saranno visibili insieme ad altri eventi, su internet, a livello internazionale.
OBIETTIVI
Acquisire, attraverso l’arte, una maggior consapevolezza da parte degli studenti, di alcune
problematiche sociali contemporanee;
educare al valore della creatività responsabile in una nuova logica di rispetto dell’oggetto,
dell’ambiente e dell’uomo;
coinvolgere attraverso l’arte e la creatività persone che necessitano di stimoli educativi, etici,
morali e culturali;
mettere in relazione il mondo della scuola e i contesti sociali presenti nella scuola stessa e nel
territorio valorizzando tutte le nuove risorse;
sperimentare attività teorico-pratiche e in ambito didattico anche in funzione di concrete necessità
estetiche, decorative e funzionali;
sperimentare e produrre in modo organizzato e consapevole ed in modo problematico e critico,
un’installazione tridimensionale di tipo concettuale, anche attraverso l’utilizzo di materiale di
riciclo;
arricchire ed ampliare la programmazione didattica tradizionale indicata dal Ministero;
stimolare la personalità ed il carattere degli allievi nell’operare scelte.