GOALS: la natura e la storia incontrano l’arte e il Terzo Paradiso tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana, nello splendido scenario delle colline Toscane con lo sfondo del Monte Amiata.
Nel ampio programma del progetto Simbiosi, il Terzo Paradiso simboleggia l’incontro tra la natura e il genio creativo dell’uomo, che nella faggeta della Riserva Naturale di Pietraporciana ha trovato rifugio sin dalla notte dei tempi e che lo stesso uomo ha saputo preservare nel tempo e dalla storia che l’ha sempre vista protagonista anche nell’ambito della lotta partigiana della Seconda Guerra Mondiale.
“Simbiosi” – OpenArt tra natura e storia
da un’idea di Ivan Russo
a cura di Anna Cochetti e Linda Coppi
con un testo di Rita Olivieri
Spazio aperto d’arte ambientale presso il Rifugio Pietraporciana
Promosso da Circolo Legambiente Chianciano Terme
con la collaborazione di “Coop. ALMA GEA”
patrocinio e contributo del Comune di Chianciano Terme
A partire dai caratteri fondamentali della storia e della morfologia dei luoghi – che ne fanno un “bene culturale” specifico, sia dal punto di vista territoriale, in tutte le sue articolazioni, che da quello memoriale – il Progetto “SIMBIOSI” – OpenArt tra natura e storia, si configura come un progetto che intende intervenire sugli spazi esterni del Rifugio di Pietraporciana per realizzare, nel corso di alcuni anni, la costituzione di un Parco d’arte ambientale in progress, aperto alla libera fruizione dei visitatori.
Peculiarità del progetto e della sua realizzazione è il rapporto di collaborazione degli artisti con i gestori della Riserva di Pietraporciana, finalizzato alla progettazione e installazione di lavori in situ, realizzati con materiali naturali e ispirati ad uno dei temi che alimentano il genius loci, che vanno dalla persistenza di ere geologiche remote (come nella faggeta) alle vicende storiche più recenti (la proprietà Origo, la guerra partigiana), passando, attraverso la storia del paesaggio agrario, fino al tema attuale dell’accoglienza e dell’educazione ambientale ed ecosostenibile, che è al tempo stesso, educazione alla cittadinanza, attraverso la bellezza e la libertà.
In questo ambiente prende forma il Nuovo Segno d’Infinito rappresentante il “Terzo Paradiso” progetto artistico di Michelangelo Pistoletto / Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, attraverso la realizzazione di Artivazione attraverso l’uso di pietre locali a indicarne lo spazio e il riempimento attraverso la raccolta di rami, corteccia e pigne che da sempre rappresentano la protezione della casa e il primo sviluppo dell’uomo.