L’evento ha avuto luogo presso la ex Chiesa di San Carpoforo e presso il Salone Napoleonico dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Le installazioni “Anagènnisi” di Francesco Kalivaci, “Memoria vivente” di Fikrete Topalli e “Conoscenza” di Nicholas Turba, hanno voluto richiamare, attraverso lo spazio simbolico del Terzo Paradiso, la necessità di rinascere e rimettersi in cammino dopo un evento catastrofico, e insieme il valore della terra, che diventa casa, luogo di appartenza e di protezione, ma anche crollo e distruzione, rispetto ai di quali l’uomo procede rinascendo, riedificando e preservando i luoghi e la memoria.
La performance “Rebirth Links” di Magda Chiarelli, con gli studenti del Corso di Semiologia del Corpo, vuole ricordare l’importanza per le persone di collegarsi, stare insieme, riunirsi attraverso il filo di canapa che richiama le antiche tradizioni che le lega, dando luogo, alla fine, al Terzo Paradiso sono simbolo conquistato con la pratica della condivisione. I partecipanti e la performer hanno indossato la maglietta “Il futuro non Crolla”, slogan che sta accompagnando la rinascita dell’Università di Camerino. All’evento ha partecipato, in rappresentanza del Rettore, prof. Flavio Corradini, la prof.ssa Graziella Roselli dell’Università di Camerino.