Le luminarie salentine, in occasione di festività, vanno a decorare interi borghi, rivestendo chiese, balconi, palazzi, vicoli e quant’altro di migliaia di lucine colorate, capaci di creare un’atmosfera da sogno ed assolutamente unica. Nessuno può resistere a questi straordinari giochi di luce e colore, ed è facile vedere grandi e piccoli assorti con il naso all’insù all’accensione di questi straordinari manufatti tradizionali.
Gli studenti hanno visto nei grandi cerchi delle luminarie la testimonianza della storia e della tradizione del proprio territorio e nello stesso tempo il valore simbolico del terzo paradiso e dei suoi tre cerchi “ … i due cerchi opposti significano natura e artificio, quello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo generativo del Terzo Paradiso.”.
Nel cerchio della natura predominano le luci e i colori caldi: il giallo del sole del salento, il rosso della nostra terra, il verde degli ulivi. Nel cerchio dell’artificio (e della tecnologia) predominano le luci e i colori freddi: il bianco dei laboratori tecnologici, il celeste degli schermi del computer, il ghiaccio dei led. Il cerchio centrale il “Terzo Paradiso” è la volontà di superare i conflitti, creare delle relazioni e riconciliare i due mondi che oggi sembrano così distanti.
Gli studenti parteciperanno alla realizzazione del paramento e con una loro azione performativa. Tutte le fasi saranno riprese e ricostruite in un video.