GOALS: il concetto di “rebirth” si applica perfettamente al complesso delle Murate, uno spazio rinato che è stato restituito alla cittadinanza con una spiccata vocazione culturale e una precisa attenzione alla produzione artistica contemporanea.
La visita guidata è centrata sul complesso delle Murate, il cui nome è dovuto all’originaria funzione del luogo, convento femminile per le monache di clausura (“murate”). Le monache vi abitarono fino all’Ottocento, quando fu confiscato alla Chiesa per soppressione napoleonica e trasformato in carcere pubblico contestualmente alla dismissione della prigione delle Stinche.
Qui furono reclusi grandi personaggi della storia, della cultura e della politica italiane: fra i nomi illustri del Novecento Alcide De Gasperi, Carlo Ludovico Ragghianti, Carlo Levi. La funzione di carcere venne mantenuta fino al 1986, anno della riforma carceraria di Mario Gozzini, da cui discese il trasferimento di funzione a Sollicciano.
La visita consente di accedere agli spazi più straordinari e affascinanti del complesso, ma anche di cogliere alcuni tratti relativi alla zona circostante, che addensa importanti testimonianze della storia detentiva a Firenze.
Info www.musefirenze.it